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Benessere intestinale: alimenti, tisane, capsule e un amaro con proprietà lassative

Stitichezza e stipsi sono problematiche comuni, ma prima di ricorrere a farmaci, perché non provare i rimedi naturali dei monasteri?

La regolarità intestinale è uno dei fattori di benessere più importanti per una serena quotidianità. Esistono numerosi farmaci lassativi, ma prima di pensare ad essi è consigliato volgere uno sguardo al proprio stile di vita e alla propria alimentazione, tenendo in considerazione che una delle cause di stipsi o costipazione intestinale possono essere stress, sedentarietà o un’alimentazione non corretta. 

Il nostro modo di vivere, quello che ingeriamo e come digeriamo, sono fattori strettamente collegati a uno stato di benessere più globale. Il cibo infatti non è solo fonte di nutrimento, ma determina il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario e persino il nostro stato d’animo.

L’intestino: il nostro “secondo cervello”

Il nostro intestino viene spesso chiamato “secondo cervello” e per quanto bizzarra questa definizione possa sembrare, essa diventa più chiara quando analizziamo il perché di questo appellativo.

Basti pensare che è il più grande organo del corpo (ben 8 metri), è composto da innumerevoli terminazioni nervose, moltissimi ormoni, trilioni di batteri, e comunica con il cervello in modo piuttosto inaspettato. Infatti, solo il 10% della comunicazione tra cervello e intestino avvengono in questa direzione, mentre il 90% delle volte è l’intestino a trasmettere segnali al cervello.

Il nostro intestino intercetta informazioni su come si comportano le nostre cellule immunitarie o gli ormoni nel nostro sangue, raccogliendole e inviandole al cervello. Questi pacchetti di dati raggiungono sfere del cervello come quelle della moralità, della paura, dei processi emotivi e dell’autoconsapevolezza. Diventa così comprensibile come, secondo alcune ricerche, persone che soffrono di disfunzioni intestinali possono essere possibilmente più soggette ad ansia o depressione. In questo senso, combattere la stipsi è fondamentale per riequilibrare il nostro sistema psicofisico o almeno per eliminare la sgradevole sensazione di malessere e irritabilità.

Come attenuare o eliminare il fastidioso problema di stipsi o costipazione?

Per risvegliare l’intestino pigro in modo naturale si può intervenire in diversi modi: innazitutto con l’attività fisica, bevendo una quantità sufficiente di acqua e con un giusto apporto di fibre.  

Vediamo alcuni alimenti che possono favorire un intestino sano e ridurre le problematiche di stitichezza.

Marmellate di prugne e fichi

Tra i frutti più conosciuti per le loro proprietà lassative ci sono senza dubbio le prugne e i fichi. Questi due frutti sono ricchi di fibre solubili e insolubili che aiutano a migliorare il transito intestinale, anche in caso di stitichezza in gravidanza.

Questi due frutti sono dei veri e propri lassativi naturali, efficaci e non invasivi.

Su Terra in Cielo è possibile trovare due confetture di prugne, la confettura di Prugne del monastero Trappiste di Vitorchiano in confezione da 400 grammi e la confettura al prugne del monastero Pra’d Mill in confezione da 320 grammi.

Da provare anche la confettura di fichi del monastero Santi Pietro e Paolo di Germagno con proprietà lassative.

I benefici del Tamarindo

La polpa dei frutti di tamarindo, originari dell’Africa Tropicale, è particolarmente utile come rimedio naturale per contrastare la costipazione acuta o cronica grazie ai suoi componenti chimici naturali che stimolano l’azione lassativa per osmosi.

La Marmellata di Tamarindo, prodotta artigianalmente dalle Monache Benedettine di Orte, è ricca di fibre e molto utile a coadiuvare la regolarizzazione intestinale.

Le tisane lassative

Alcuni potrebbero preferire alimenti liquidi piuttosto che corposi come le confetture. Ecco quindi che ci viene in aiuto la tisana n.1 lassativa alla gramigna composta dell’Antica Farmacia di Camaldoli, ottima per la regolarizzazione dell’intestino e per combattere la stitichezza. Questo antico rimedio è un connubio di elementi normalizzanti che la rendono particolarmente adatta per coadiuvare il trattamento di diversi disturbi addominali: la cassia, infatti, agevola la peristalsi intestinale, la gramigna depura i reni, mentre l’anice stellato e il coriandolo attenuano il gonfiore.

Se vuoi approfondire l’argomento, ecco il nostro articolo dedicato alla tisana lassativa di Camaldoli.

I benefici lassativi della Frangola

Tra le erbe più conosciute ed efficaci per favorire il regolare funzionamento dell’intestino c’è la frangola, un arbusto comune dei boschi d’Italia. Questa erba limita l’assorbimento dell’acqua, producendo feci morbide e voluminose, e contiene sostanze che stimolano la muscolatura dell’intestino crasso, favorendone lo svuotamento. La frangola viene spesso usata con scopo lassativo in infusione; ne è un esempio la Tisana composta 3 dell’Abbazia di Finalpia.

Altre tisane perfette per combattere stipsi e stitichezza sono la Tisana Libera di Camaldoli, composta da corteccia di frangola, radici di liquirizia, fiori di sambuco, semi di finocchio, fiori di malva. Da non perdere anche la Tisana alle Erbe L di Santa Maria delle Grazie, una miscela naturale di erbe (con psillio, altea, camomilla e frassino) utile in caso di stipsi: emolliente e lassativa.

Capsule lassative e Sciroppi erboristici per stitichezza e stipsi

Per chi vuole provare a risolvere il problema in modo più diretto e immediato, si può ricorrere alle capsule lassative o agli sciroppi.

Benefix Capsule fitoterapiche

Le capsule Benefix dell'Abbazia di Praglia sono capsule fitoterapiche lassative che aiutano il regolare funzionamento dell'intestino. Grazie alla particolare combinazione delle piante selezionate, sono utili per coadiuvare le normali funzioni fisiologiche del transito intestinale, utili in caso di stitichezza.

Regosan Sciroppo

Le Sciroppo Regosan dell’Antica Farmacia di Camaldoli aiutano il regolare e fisiologico transito intestinale (funzione lassativa) grazie ai principi contenuti in manna, cassia, malva, assenzio, tamarindo, anice e finocchio.. Si consiglia di assumere 2 cucchiai la sera prima di coricarsi.

Amaro San Giuseppe, rimedio contro la stitichezza

Non tutti sono amanti di tisane e marmellate e non tutti amano assumere capsule. Impossibile, però, resistere a questo rimedio monastico contro la stipsi: l’Amaro San Giuseppe.

Si tratta di un liquore amaro, digestivo, ottenuto da un’antica ricetta dei Padri Gesuiti. Grazie alla macerazione e all’infusione di erbe aromatiche benefiche provenienti da tutto il mondo, oltre ad avere proprietà digestive, questo liquore si rivela anche avere un buon effetto lassativo.

Si tratta di un liquore particolare che, per il suo forte aroma amaro molto concentrato, va gustato a piccole dosi o addirittura in forma diluita. L’Amaro San Giuseppe ha una gradazione alcolica di 32°, non ha coloranti né aromi artificiali ed è realizzato ancora oggi seguendo l’antica ricetta segreta dei Padri Gesuiti. Prova tutti i benefici dati dell'aloe, del rabarbaro, dell'angelica, della mirra, della genziana e del tanaceto con cui è fatto questo prezioso infuso.

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Ricordiamo che questo articolo non deve essere in nessun caso considerato come un sostituto di un consulto medico.

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