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Gli amari di Camaldoli: Rabarbaro, Tonico, Amaro 5. I digestivi dalle mille proprietà

I digestivi sono i liquori preparati con erbe e radici macerate in soluzioni alcoliche, oppure ottenuti per distillazione. Perché si utilizzano le erbe? Scoprilo in questo articolo.

Quante volte dopo un pasto abbondante abbiamo chiesto: “C’è un bel digestivo?” Lo facciamo perché, specialmente in Italia, siamo abituati ad associare amari e liquori ai cosiddetti “ammazzacaffè”, bevande che lasciano una gustosa sensazione al palato, in particolar modo dopo un pasto salato.

I digestivi sono i liquori preparati con erbe e radici macerate in soluzioni alcoliche, oppure ottenuti per distillazione. Perché si utilizzano le erbe? Perché stimolano la produzione di succhi gastrici, quindi se consumati a fine pasto aiutano la digestione, ma sempre a patto di non esagerare poiché alcuni hanno una gradazione alcolica elevata.

I digestivi dei monaci

Fin da tempi molto antichi, frati e monaci di tutto il mondo si dedicano alla produzione di amari utilizzando piante medicinali come rabarbaro, ginepro, anice, assenzio, achillea moscata, liquirizia, cannella e chiodi di garofano. Il risultato? Vere e proprie pozioni realizzate con ricette custodite gelosamente e tramandate di generazioni.

Gli amari di Camaldoli

Tra i digestivi più conosciuti e apprezzati in Italia e non solo, ci sono sicuramente gli amari di Camaldoli. I monaci dell’Antica Farmacia di Camaldoli sono conosciuti da sempre per la loro produzione di liquori e amari, come l’Amaro al Rabarbaro, l’Amaro Tonico o l’Amaro 5.

L’Amaro al Rabarbaro

Uno dei digestivi più apprezzati da intenditori e non solo è senz’altro l’Amaro al Rabarbaro dell’Antica Farmacia di Camaldoli, un liquore realizzato con soli ingredienti naturali: rabarbaro, genziana, carciofo, ginseng. La gradazione alcolica non è elevata (12,5% vol.) e il suo sapore è inconfondibile. Viene spesso consumato come digestivo dopo pasto, ma anche come aperitivo, specialmente se servito con acqua gassata o seltz.

Insomma, un digestivo dal sapore pronunciato ma a bassa gradazione alcolica, adatto quindi ad ogni palato. Ma scopriamo meglio il Rabarbaro.

Le proprietà del rabarbaro

Il Rabarbaro è una pianta ancora poco conosciuta e scarsamente utilizzata in cucina, ma ha infinite proprietà. E proprio per questo i monaci di Camaldoli la utilizzano per la produzione di numerosi prodotti, tra cui confetture e, appunto, il celebre amaro.

Le origini della pianta risalgono a tempi antichi (i primi accenni al rabarbaro risalgono al mille a.C.) e sembra essere stata scoperta tra la Cina e l’altopiano tibetano, per poi essere coltivata in tutta l’Asia e anche in Europa. Ha molte proprietà officinali e digestive, questo grazie al suo principio attivo, la reina, ma anche ai tannini, fibra alimentare e altre sostanze epatoprotettive, purgative e decongestionali. Non ha particolari controindicazioni, ma avendo proprietà lassative e purgative se ne sconsiglia l’assunzione in grandi quantità. 

L’Amaro Tonico di Camaldoli

Un amaro non troppo amaro? L’Amaro Tonico. Sembra un ossimoro, ma l’Amaro Tonico di Camaldoli è comunemente utilizzato come digestivo vista la sua gradazione (21% vol.) e il suo sapore non particolarmente forte.

Un liquore amabile, prodotto con ingredienti naturali e senza l’utilizzo di coloranti artificiali. Come gustarlo? A fine pasto mettere un cubetto di ghiaccio in un bicchiere e versare lentamente il Tonico, lasciare raffreddare un po’ e gustare, magari accompagnandolo con un cioccolatino fondente.

L’Amaro Tonico di Camaldoli è composto da molte erbe dalle infinite proprietà: estratto di angelica (con proprietà carminative, spasmolitiche e aromatiche), cynara (con proprietà diuretiche, depurative ed epatoprotettrici), salvia officinalis (stimolante per intestino e cistifellea), tarassaco (con proprietà diuretiche, lassative, depurative), cardo mariano (antiossidante), genziana (tonica, digestiva, stimolante del fegato), melissa (anti-ansia), nasturtium officinale (ricca di vitamine A, B, C, E, ferro, fosforo), timo serpillo (protettore dell’organismo), quassia amara (febbrifuga), cinchona calisays (tonico), estratto idroalcolico di coffea arabica (antiossidante, antibatterico, ipoglicemizzante, favorente la perdita di peso, antinvecchiamento).

L’Amaro 5

La forza di cinque erbe amare per realizzare un digestivo deciso e pronunciato. Ecco l’Amaro alle 5 erbe di Camaldoli, digestivo naturale ottenuto dall'infusione di 5 piante dal sapore intenso: genziana, cardo mariano, timo, scorze d'arancia e ginepro.

L’Amaro alle 5 erbe ha una gradazione alcolica moderata (33% vol.) ed è un digestivo per quegli intenditori che preferiscono, a fine pasto o come aperitivo, degustare un amaro intenso e persistente. Il nome è esplicativo del fatto che contiene ben cinque erbe, tra le più amare in natura e tutte con infinite proprietà benefiche per l’organismo.

Le 5 erbe utilizzate per la ricetta dell’Amaro 5

Genziana: contenendo amarogentana, sostanza amara che agisce sulla produzione del muco gastrico, aiuta la digestione e ha un effetto antifermentativo. Molto utilizzata contro i problemi di stomaco e parassiti intestinali.

Cardo Mariano: ha diverse proprietà, fra cui quelle epatoprotettive ed antiossidanti. Grazie alle sostanze contenute, protegge i reni dai danni cellulari.

Timo: efficace contro le infezioni alle vie urinarie e le infiammazioni dell'apparato respiratorio, oltre ad essere un ottimo rimedio contro tosse, asma, bronchite e raffreddore.

Scorze d’Arancia: contengono sostanze in grado di alcalinizzare l'organismo, riducendo quindi l'acidità di stomaco. Aiutano a riequilibrare il pH dello stomaco, riducendo la formazione di acidi e alleviando i bruciori di stomaco.

Ginepro: noto perché facilita la digestione, è un antisettico naturale per le vie urinarie e respiratorie ed è utile per la cura della calcolosi urinaria, per sedare la tosse o come espettorante. Inoltre ha proprietà antireumatiche.

Ecco quindi una nostra personalissima selezione di amari dell’Antica Farmacia di Camaldoli. Non ti resta che provarne uno.

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